LA MIA "STORIA"
Raccontare come e perché si inizia a fotografare è molto difficile. Si inizia per caso, con uno smartphone o una compatta. Un passo alla volta, la passione aumenta e l’occhio migliora (si spera!).
Io ho iniziato ad appassionarmi grazie al mio iPhone 6, all’epoca all’avanguardia dal punto di vista fotografico. Sono indubbiamente ottimi dispositivi per iniziare a farsi l’occhio, anche se non appena la passione aumenta il passaggio a qualcosa di più “serio” è automatico.
Veniamo così alla mia prima reflex, una Nikon D3400 con obiettivo kit 18-55. Il primo impatto è stato tutt’altro che positivo, non avendo mai posseduto nemmeno una compatta.
Le fotografie a monitor sembravano bruttine, scialbe, peggio di quelle scattate con lo smartphone. Al momento lo sconforto è stato abbastanza forte.
Ho iniziato subito a studiare il manuale, a leggere varie guide su internet e ad esercitarmi per comprendere come estrarre tutto il potenziale contenuto in quello scatolino di plastica dura.
I risultati sono decisamente migliorati in poco tempo, e con essi è cresciuta la passione.
In breve tempo è arrivato anche il secondo obiettivo, un Tamron 70-300 macro, che nonostante fosse un vero fondo di bottiglia è stato utilissimo per la mia crescita fotografica, avendomi permesso di esplorare nuove focali e nuovi generi.
In poco tempo è arrivato anche un Nikon 35 1.8 DX d’occasione, ottica tanto economica quanto brillante nella resa. Grazie a questa ho potuto sperimentare profondità di campo ridotte, oltre a migliorare dal punto di vista compositivo non avendo la possibilità di zoomare.
Col passare del tempo il mio corredo si è ulteriormente allargato con l’ottica che più ho amato sulla D3400, il grandangolo Sigma 10-20 f. 3,5. Si è aperto un mondo, nel vero senso della parola. In poco tempo è diventato il mio obiettivo preferito, raramente lo staccavo dalla macchina.
Dopo questo ho cambiato il Tamron 70-300 Macro con il ben più prestante 70-300 VC USD. Un altro pianeta dal punto di vista della resa (ma anche del prezzo!).
La Nikon D3400 per quanto sia un’ottima macchina, è pur sempre una DSLR entry level, pertanto in poco tempo ho iniziato a sentirla “stretta”.
Ho iniziato a valutare di effettuare un upgrade, e dopo varie settimane di prove, analisi e studio di tutte le recensioni online, ho deciso di passare a Fujifilm, acquistando una X-T3.
Appena presa in mano è stato amore a prima vista, il feeling è stato immediato. L’ho acquistata insieme all’obiettivo kit 18-55 (decisamente un’altra cosa rispetto al Nikon!) e al Fujifilm 55-200.
In breve tempo si è aggiunto anche il grandangolo Fujifilm 10-24, approfittando di un’ottima promozione. In tempi più recenti ho acquistato anche il Fujifilm 35 1.4, ottica dalla resa assolutamente meravigliosa.
Per sperimentare nuovi punti di ripresa, ho deciso di acquistare un drone. la scelta è ricaduta sul Dji Mini 2, drone tanto piccolo e leggero quanto efficace nello svolgere il suo lavoro.